I bisogni delle Aziende
Per le aziende diventa strategico preparare le risorse umane alla flessibilità, al risk taking e all’acquisizione rapida di comportamenti collaborativi, sia a livello manageriale che operativo.
Diventa altrettanto strategico che i collaboratori si sentano coinvolti attivamente affinché contribuiscano in modo autonomo e responsabile allo sviluppo continuo dell’organizzazione.
Il ricorso ad attività partecipative e ludiche nei gruppi di lavoro, quando finalizzato ad un obiettivo serio e se ben accompagnato, risponde sia alle aspettative dell’azienda (risultati in termini di contenuti e comportamenti adeguati) che alle aspettative dei partecipanti (coinvolgimento, sviluppo delle competenze, motivazione ad agire).
Dal punto di vista dell’azienda
Ricorrere ai giochi seri in riunione, in seminario e in formazione, significa rinforzare le capacità strategiche dei collaboratori. I giochi permettono di avere feedback in tempo reale sull’efficacia dei comportamenti adottati e sulla validità o meno delle decisioni prese, nonché sulle eventuali azioni correttive.
Per gioco si possono simulare scenari possibili (lancio di un prodotto, realizzazione di una fusione, cambamento di ruoli etc.), per imparare in modo virtuale e senza rischi come affrontarli al meglio, nel caso si realizzino e prima di passare all’azione nella realtà.
Praticare regolarmente attività ludiche permette alle aziende di valorizzare la capacità di apprendimento dei collaboratori con e attraverso gli altri, stimolando le interazioni sociali, il senso di appartenenza e la motivazione.
Dal punto di vista dei collaboratori
I giochi permettono di relativizzare il contesto lavorativo, per aggirare le razionalizzazioni, le abitudini radicati nell’esperienza, lasciando più spazio alla spontaneità e all’intuito.
L’interazione con gli altri stimola la dimensione emotiva (sentirsi riconosciuti, migliorare la capacità di empatia e gestione delle emozioni, percepire la progressione) e facilita l’apprendimento di nuovi comportamenti.
Stimolando le interazioni sociali, il gioco facilita il senso di appartenenza e quindi la fiducia e la motivazione necessarie alla collaborazione e alla qualità di vita nel lavoro. L’intelligenza e la creatività collettiva diventano nuove abitudini che rispondono al bisogno dell’organizzazione di gestire il cambiamento e innovare a tutti i livelli.
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